Amministrazione Sandrini anno primo
Dalla fiducia ritrovata alla sfida del cambiamento: il racconto del primo anno


Sindaco Sandrini, ripristinato il clima di fiducia, Amministrazione e Tecnici comunali sono già a pieni giri?
Tolti alcuni settori in cui gli amministratori precedenti hanno lavorato bene, in molte progettualità abbiamo trovato una situazione molto lacunosa e, soprattutto, priva di una visione d’insieme. Le fratture interne alla scorsa amministrazione si sono riflesse sull’azione di governo dell’ente, che di fatto è peggiorata notevolmente rispetto a come l’avevamo lasciata nel 2019. Ci aspetta sicuramente un duro lavoro, ma credo che, grazie alla collaborazione tra consiglieri e tecnici comunali, e condividendo le scelte amministrative con famiglie, associazioni, parrocchie e imprese, riusciremo a centrare molti degli obiettivi che ci siamo posti.
Posso dunque affermare che, in questo momento, la macchina amministrativa è a pieno regime. I colleghi consiglieri comunali stanno lavorando insieme con dedizione e impegno, e credo che i primi risultati siano già visibili. Anche i tecnici comunali operano con profitto e in piena sinergia con l’amministrazione. In questa sede mi preme ringraziare tutti i collaboratori del Comune per il loro contributo decisivo alla gestione dell’ente.
Di grande e positivo impatto, inoltre, è stata – a differenza dell’amministrazione precedente – la nostra scelta di dotarci di un segretario comunale presente per un numero congruo di ore in municipio, che supporta in modo efficace l’amministrazione nell’attuazione dell’azione di governo.
Come redazione, pensiamo che sarebbe molto interessante se ci parlasse principalmente dei progetti previsti per questo secondo anno amministrativo, ormai alle porte.
Cominciamo da un tema molto concreto: come sta il bilancio comunale e cosa si può prevedere?
Grazie a due azioni concrete messe in campo da questa amministrazione, il bilancio comunale risulta oggi solido e con buone prospettive. La prima è stata, a partire da giugno 2024, il monitoraggio attento delle spese, con l’obiettivo di razionalizzare e ottimizzare al massimo le risorse disponibili. La seconda è stata l’attivazione dell’accertamento straordinario dei residui, che ha permesso di rimettere in circolo risorse altrimenti inutilizzate.
Questi due provvedimenti, adottati fin da subito dalla nostra amministrazione, ci hanno consentito di avviare numerose progettualità fondamentali per la comunità.
Per il futuro, abbiamo in programma ulteriori azioni di reperimento risorse, tra cui lo sblocco di alcune concessioni ferme da troppo tempo e la realizzazione di progetti legati alle energie rinnovabili. Questi interventi ci permetteranno di generare risparmi da reinvestire nelle nuove iniziative che intendiamo realizzare.
Un tema che sappiamo le sta molto a cuore: verso quali politiche per promuovere la natalità?
Stiamo lavorando a un piano articolato, integrato, strutturale e multisettoriale, pensato per sostenere concretamente le famiglie sia nella scelta di avere un primo figlio, sia nel percorso di ampliamento del nucleo familiare.
Stiamo studiando un pacchetto di misure che metta in sinergia Comune, imprese e famiglie, attraverso progetti volti a valorizzare la famiglia e a promuovere la natalità in molteplici ambiti.
Dopo cinque anni di disinteresse verso questi temi, è arrivato il momento di rilanciare il Comune di Castelnuovo come punto di riferimento a livello nazionale in materia di politiche familiari.
Per il ricco mondo del nostro volontariato e associativo cosa dobbiamo attenderci?
Abbiamo intenzione di promuovere le associazioni di volontariato attraverso attività svolte in sinergia tra il Comune e altri enti, con l’obiettivo di supportarle nell’adeguamento alle nuove disposizioni normative e alle sfide che il futuro pone al mondo del volontariato.
Stiamo inoltre favorendo il lavoro di rete tra le associazioni, per valorizzare e mettere a sistema il grande patrimonio di volontariato presente nel nostro Comune.
Desidero anche sottolineare l’ottima collaborazione instaurata con l’associazione Pro Loco di Castelnuovo, che si propone, in accordo con il Comune, come punto di riferimento e supporto per tutte le realtà associative castelnovesi.

Ci sono da attendersi novità nell’urbanistica e nelle politiche della casa?
Alla luce dei cambiamenti della nostra società e del nostro territorio, sia per quanto riguarda la composizione delle famiglie dei giorni nostri, sia per quanto riguarda la vocazione turistica, stiamo studiando assieme ai tecnici del Comune e ai professionisti che lavorano sul territorio delle misure che siano comunque volte alla promozione della natalità e delle famiglie.
A nostro parere gli strumenti urbanistici che possiamo approvare devono essere volti a creare una comunità, con delle famiglie stanziali con dei bambini e non con delle seconde case ad appannaggio di persone facoltose che vengono nel nostro territorio per un mero interesse economico.
Grandi opere, viabilità e opere pubbliche, ci aspettano 12 mesi interessanti?
I lavori della T.A.V. sono ormai in fase di ultimazione e verranno conclusi definitivamente nei prossimi mesi.
Procedono a buon ritmo anche i lavori per la realizzazione del nuovo casello autostradale di Castelnuovo, avviati solo poche settimane fa. Siamo però molto preoccupati per l’impatto che la nuova autostazione potrebbe avere sulla viabilità locale, soprattutto in termini di traffico e tempi di percorrenza tra Castelnuovo e Cavalcaselle. In questo ambito, l’eredità lasciata dalla precedente amministrazione è stata molto carente, poiché le opere compensative a supporto della viabilità locale non risultano attualmente finanziate.
Per questo motivo, ci siamo subito attivati per migliorare la situazione viabilistica. Abbiamo richiesto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, alla Regione Veneto e a Società A4 Holding una revisione complessiva del sistema viario, con l’obiettivo di rendere il nuovo casello il meno impattante possibile per la nostra comunità.
È evidente, inoltre, che la viabilità andrà potenziata con nuove opere, come lo svincolo dalla S.R. 450 verso via Derna e Gardaland, per alleggerire il traffico su Cavalcaselle e Castelnuovo, e un nuovo innesto da via Mantovana alla S.R. 11.
Fin dall’inizio del mandato ci siamo impegnati a reperire fondi per opere a favore della comunità. Nell’estate 2024 abbiamo presentato una richiesta di fondi PNRR per la mensa della scuola primaria di Castelnuovo, ottenendo un contributo di 302.000 euro. Questo ci consentirà di realizzare, nei prossimi mesi, un intervento fondamentale per migliorare il servizio mensa.
Abbiamo inoltre presentato richieste di finanziamento alla Regione Veneto per la realizzazione di un nuovo campo da calcio in erba sintetica a Castelnuovo e per una nuova rotonda sulla S.R. 11, in corrispondenza di via Palazzina. Alla Provincia di Verona abbiamo invece richiesto risorse per il riassetto della viabilità nella frazione di Mongabia e per garantire un accesso sicuro alla strada provinciale.

Siamo anche al lavoro sulla riqualificazione dei nostri centri storici. Nei prossimi mesi partiranno i lavori per la ristrutturazione di piazza degli Alpini, davanti al municipio di Castelnuovo. Abbiamo inoltre sbloccato i lavori per il primo stralcio della piazza di Cavalcaselle, che prevede la realizzazione di un collegamento pedonale tra la parte bassa del paese e via Catullo.
Ad aprile 2025 abbiamo stanziato i fondi per proseguire la costruzione della palazzina servizi del parco sportivo di Cavalcaselle e per collegare la nuova tensostruttura al sistema di teleriscaldamento comunale. Quest’ultima era stata colpevolmente lasciata, da chi ci ha preceduto, con un impianto a gas tradizionale, oneroso per le casse comunali.
Nel campo delle energie rinnovabili, abbiamo istituito la prima C.E.R. (Comunità Energetica Rinnovabile) sul territorio comunale, nei terreni della ex Cava Mischi, e abbiamo avviato un’analisi puntuale dei fabbisogni energetici degli edifici pubblici. Inoltre, grazie ad accordi con aziende private, sono state installate diverse colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici in vari punti del territorio.
Il buon rapporto con le aziende locali ha già portato a risultati concreti:
- R.M.I. Rottami Metalli Italia ha realizzato l’asfaltatura e il rifacimento dell’illuminazione pubblica in via Galilei e parte di via Pitagora per un importo di circa 169.226 euro;
- Moorer S.p.A. ha donato 50.000 euro per la riqualificazione del giardino della scuola primaria di Cavalcaselle;
- Gardaland S.p.A. ha eseguito la manutenzione di una parte di via Verdi ai Ronchi.
Desidero ringraziare pubblicamente queste realtà produttive per la sensibilità dimostrata nei confronti della nostra comunità e per il concreto sostegno offerto alla realizzazione di opere importanti per i cittadini.

Le cittadine e i cittadini castelnovesi secondo lei sono al corrente dell’intenso lavoro che state portando avanti?
Io credo proprio di sì, perché abbiamo rafforzato anche la comunicazione verso i cittadini. Oltre all’egregio lavoro svolto dalla nostra addetta stampa, che cura il sito e i canali social istituzionali del Comune, ci siamo avvalsi anche della collaborazione di un professionista esterno che ci supporta nella promozione turistica e territoriale.
Abbiamo creato una pagina Facebook e un account Instagram chiamato “Tourism Castelnuovo”, dove raccontiamo, attraverso video e interviste ai cittadini, curiosità, aneddoti e storie legate al nostro Comune, alle associazioni di volontariato, alle manifestazioni e alle realtà turistiche e produttive presenti a Castelnuovo, Cavalcaselle, Sandrà, Oliosi, Camalavicina e Ronchi.
Nel portale trovano spazio anche contenuti video relativi ad attività istituzionali dell’ente e dei consiglieri comunali, sia di maggioranza che di minoranza, oltre ad attività ed eventi spontanei che si svolgono nel nostro territorio.
Possiamo attenderci qualche bella sorpresa?
Stiamo lavorando a progetti innovativi che puntano a coinvolgere le imprese e le realtà di studio presenti sul territorio. Non posso però sbilanciarmi oltre, perché siamo ancora in una fase preliminare. Vi invito a seguirci e a restarci vicini: insieme possiamo rendere Castelnuovo del Garda ancora migliore.