“É partita serenamente per il suo ultimo viaggio”, annunciano i familiari di Lina Parolini, che ieri, in punta di piedi e con la discrezione che ha caratterizzato tutta la sua esistenza, ha fatto la valigia per l’ultima volta.

Ma la sua scomparsa non passa inosservata: Lina ha lasciato tanti ricordi, tanti segni di una presenza incisiva e generosa nella comunità castelnovese, nella quale ha vissuto tutta la vita.

Era nata a Sandrà 78 anni fa e, fin dagli anni giovanili, si è impegnata politicamente nelle file della Democrazia Cristiana.

‍

Donna innovatrice

Erano gli anni del boom economico successivo al dopoguerra, delle conquiste femminili che rivendicavano riconoscimento e partecipazione alla gestione della cosa pubblica, della riqualificazione dei paesi lacustri e dell’entroterra gardesano, che si proponevano per la loro capacità di accogliere e soddisfare le esigenze e le attese di quanti, dopo i difficili periodi della ricostruzione, riprendevano a sognare tempi di pace e prosperità.

Lina fu presente in maniera incisiva nelle attività della Biblioteca Comunale, del Patronato scolastico, dell’Amministrazione pubblica e della Proloco castelnovesi già negli anni 70/80, promovendo iniziative e sostenendo interventi nel settore sociale.

Ricoprì la carica di Assessore e Consigliere comunale, insieme a Claudia Farina fu la prima donna a sedere in Consiglio Comunale. Si occupò di turistico culturale a favore del territorio, insieme agli amici di sempre, quelli che, come il compianto Luigi Centurioni, che l’ha preceduta da poco nel Grande Viaggio, hanno contribuito a far crescere Castelnuovo aprendolo a prospettive nuove di visibilità ed attrazione e dotandolo di servizi ed infrastrutture più rispondenti alle esigenze dei tempi.

‍

Il suo impegno sociale

L’impegno sociale di Lina è proseguito anche nell’Associazionismo quale socia e poi stata Presidente del Lion’s Club di Peschiera del Garda ed ha promosso con fervore iniziative di sostegno a favore dei più svantaggiati e fragili.

Recentemente, nell’Amministrazione Bernardi, l’esperienza maturata in tanti anni l’ha portata ad essere nominata anche Presidente della Commissione Comunale per l’Edilizia.

Ha servito in questi incarichi con impegno e spirito di squadra, senza protagonismi personali e desiderio di apparire, nella consapevolezza che ciascuno può mettere a disposizione degli altri il proprio tempo e le proprie capacità, per portare al mare una goccia di quell’acqua che feconda l’oceano.

Grande amante dei Viaggi, Lina ha conosciuto Paesi lontani e vicini ed affrontato avventure impegnative, spinta dal desiderio di scoprire territori, usi, costumi e delle varie civiltà diversi, sempre con l’inseparabile macchina fotografica ad immortalare e dare riscontro del suo passaggio.

‍

Il suo ricordo, il nostro saluto

Negli ultimi anni, non mancava alle annuali proposte di gita della Parrocchia di Castelnuovo, sempre pronta a fare la valigia e a condividere, col suo sorriso e la sua simpatia, occasioni di amicizia e spensieratezza.

Senza mai trascurare il saldo legame con la Famiglia, orgogliosa dei traguardi raggiunti dai nipoti e pronipoti che seguiva con grande passione e rappresentavano il suo “porto sicuro”.

Da questo porto, vicina al fratello Sandro, che ha affiancato con generosità e dedizione, è partita per l’ultima traversata, che la porterà lontana dai suoi affetti terreni e dai luoghi del cuore.

Ma il ricordo non muore e lascia, in quanti l’hanno conosciuta ed amata, una grande testimonianza di amicizia, di impegno, di coerenza e di vita.

Grazie Lina!

‍